In virtù del numero 1 che oggi arriderà al nuovo live di Luciano Ligabue (il quarto di questo secolo, a fronte di quattro album in studio), vado a recuperare un pezzo non innocente, che pure non fu quello che guastò i rapporti tra il sottoscritto e MiticoLiga. A differenza di un pezzo innocentissimo e successivo. Comunque, beh, io a MiticoLiga non voglio male, anzi! Penso che alla fine, averne. Voglio dire, là fuori ci sono Modà, Negramaro e Antonacci, non so se mi spiego. E poi ce l’ho anche sull’iPod. Vi dico anche quali pezzi: Bar Mario, Souvenir, Camera con vista sul deserto, e un’altra che non mi viene in mente. So che non è Bambolina e barracuda, anche se sentita nel 1990, era un pezzone, credetemi. Ad ogni buon conto, veniamo alla vita secondo Liga.
(aprile 2013)
Si sta già parlando parecchio del suo nuovo singolo “Il sale della terra” (in inglese, “The salt of the earth”: lo han detto anche gli Stones), ennesima prova della impareggiabile padronanza, da parte di Liga, della figura retorica detta anafora. Si parla un po’ meno invece del nuovo libro di a cura di Giuseppe Antonelli, un libro-intervista al rocker intitolata “La vita non è rima (per quello che ne so)” (Laterza editore). Siamo molto contenti del titolo, lo avremmo scelto anche noi. Perché è da anni che raccogliamo tutte le sentenze di Liga sulla vita. E ci meditiamo su profondamente, come dovrebbero fare tutti. Finora abbiamo:
1) “La vita non è rima, per quello che ne so”. (Ti sento)
2) “La vita è sempre forte molto più che facile”. (Il giorno di dolore che uno ha)
3) “Forse la vita la capisce chi è più pratico”. (Hai un momento, Dio?)
4) “Non prendere mai questa vita nè poco nè troppo sul serio”. (Giorno per giorno)
5) “Dura la vita in pianura”. (Gringo 94)
6) “Con la vita non si può mai dire, arrivi quando sembra andata via”. (Ti sento)
7) “La vita è un po’ più forte del tuo dirle: grazie, no”. (Il giorno di dolore che uno ha)
8) “Niente paura, ci pensa la vita, mi hanno detto così”. (Niente paura)
9) “C’è chi suona la vita a palla!” (Buon compleanno Elvis)
10) “Ci han concesso solo una vita: soddisfatti o no, qua non rimborsano mai”. (Non è tempo per noi)
11) “Una vita forse non basterà”. (Si viene e si va)
12) “La vita non è giusta come la vorresti te quando farsi una ragione vorrà dire vivere”. (Il giorno di dolore che uno ha)
13) “Una vita da mediano da chi segna sempre poco che il pallone devi darlo a chi finalizza il gioco”. (Una vita da mediano)
14) “Si viene e si va allora tenendo la vita per la coda nel caso che Dio non sia in sede”. (Si viene e si va)
15) “Prima e dopo il sogno c’è la vita da vivere”. (Lambrusco e popcorn)
16) “Qua attorno c’è poco o forse c’è tutto o forse è la vita in sala d’aspetto”. (In pieno rock’n’roll)
17) “Voglio il tempo libero si ma libero proprio ogni attimo e alzare il minimo con la vita che mi fa il solletico”. (Voglio volere)
18) “Dicon tutti che la vita è corta basta che ti giri un attimo e capisci che non riesci a farci stare tutto”. (Il campo delle lucciole)
19) “La vita che non spendi che interessi avrà?” (Happy hour)
20) “La vita in cui abiti niente meno e niente più sembra un posto in cui si scivola ma queste cose le sai meglio tu”. (Cosa vuoi che sia)
21) “Vivere è un atto di fede, mica un complimento”. (Atto di fede)
22) “Un conto è la vita che imposta il suo gioco, un conto è averlo capito”. (Ora e allora)
23) “Mio padre di spalle sul piatto si mangia la vita” (Per sempre)
24) “Nati per vivere: è tutto qui. Devo segnarmelo prima di morire” (Nati per vivere)
Bene. Quindi è tutto qui. Sicuramente faremo tesoro. Ma un’ultima cosa: Liga, che è mai la realtà?
“Quando questa merda intorno sempre merda resterà, riconoscerai l’odore perché questa è la realtà”. (Il giorno di dolore che uno ha)
Mmh. Okay Liga, forse la realtà ti ispira meno.
25) “E allora vado avanti a cantare della vita”. (Caro il mio Francesco)
Ottimo. Ma la vita di tutti noi, vero Liga? O no?
26) “…Non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri”. (Freccia)
Ma veramente? Ma come!!! Eppure sembrava che… Ma allora? A chi possiamo chiedere? Forse a…
1) “La vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia”.
…Eh, già. Sì. Bòn, s’è fatta una certa – ne parliamo un’altra volta.
Non per dire, eh, ma “non prendere mai questa vita né poco né troppo sul serio” è da Giorno per Giorno, non Vento nel Vento (che è di un altro). E Questo Vecchio Pazzo Mondo (senza “in”) è un vecchio adattamento di Eve of Distruction ad opera di Mogol, e affidata ai tempi a Gino Santercole. Ligabue l’ha solo cantata in duetto con Celentano in un programma di quest’ultimo, quindi con lui non ci azzecca niente.
Grazie Antonio, rettifico.