AMARGINE

(the RollingStone files) I migliori insulti di Elton John

Vi ricordate quando tutti facevano listone per tirare su clic? Lo so, continuano a farle – e la gente continua a cliccare. Questa potrebbe essere la prima volta che ne metto una su aMargine, ma ammetterete che questa va ripescata ora o mai più. Seguirà, ovviamente, il meglio dei dissin’ di Noel Gallagher.

(agosto 2012)

Uno dei più grandi pezzi di Elton John si intitola Saturday Night’s Alright fof Fighting – ma non per questo al programma australiano Sunday Night si è tirato indietro, picchiando duro su uno dei suoi bersagli preferiti: sono anni che il nobile cantante inglese rivolge a Madonna critiche feroci. “La sua carriera è finita” e “Sembra una cazzo di spogliarellista da luna-park” sono solo le ultime carinerie, ma già una decina di anni fa Elton aveva dichiarato: “Madonna? Bisognerebbe sparare a chi canta in playback sul palco quando il pubblico ha pagato 75 sterline per sentirlo cantare”. Mentre a gennaio, in occasione del Golden Globe vinto dalla diva americana, aveva scritto su Facebook: “Madonna. Best song???? Fuck off!!! Madonna winning Best Original Song truly shows how these awards have nothing to do with merit”. Ed è per questo che in un’antologia dei migliori attacchi di Elton John, Madonna è fuori concorso. Viceversa, iniziamo proprio con il più ambito dei premi musicali…

n.10 I Grammy Awards
(n.b.: discorso tenuto mentre riceve un Grammy Legend Award)
“Non voglio denigrare i Grammys, ma penso che siano tutte stronzate. Chi ha il diritto di dire qual è il miglior disco o cose simili? E’ bello ricevere questo premio e gli americani sono molto generosi a darmelo, perché la mia carriera è cominciata qui. Ciò non toglie che queste cerimonie siano ugualmente delle stronzate. Come i video. Sono stronzate. Li odio. Che vadano affanculo i video. Ecco, volevo proprio dirlo. Mettete la gente per strada, fate che si sudino i soldi suonando insieme. Scriveranno canzoni migliori”.
n.9 Billy Joel
“So che mi odierà per quello che sto per dire, ma con lui le cliniche ci sono andate leggere. Quando in rehab ci sono andato io, mi hanno fatto lavare i pavimenti. Lui invece va nelle cliniche con la tv”.
n.8 Benedetto XVI
“Il Papa dicendo ciò che dice sull’Aids e limitando l’uso dei preservativi sostanzialmente appoggia il genocidio”.
n.7 Prince
“E’ un idiota. Ma un idiota intelligente”.
n.6 Roberto Benigni
“Sono andato a vedere La vita è bella e me ne sono venuto via prima della fine. Quel tale Roberto pensava di essere così divertente facendo scemenze. Era divertente quanto una verruca sulla cima del pisello. So che non dovrei dire una cosa simile, ma mi sarebbe piaciuto che i nazisti fossero comparsi subito, all’inizio del film, per portarselo via”.
n.5 Simon Cowell
“Uno che organizza trasmissioni simili non ha amore per nessun artista, men che meno quelli giovani. A Simon Cowell non frega niente di Will Young o Gareth Gates, si prende i soldi e basta. Per lui rappresentano solo un’altra Mercedes. Tra due anni li rimpiazzerà, è una cosa crudele”.
n.4 Lily Allen 
(in diretta tv)
“E ora cosa vuoi fare, cara, farti un’altra bevuta?” “Piantala Elton, ho 40 anni meno di te e ho tutta una vita davanti”. “Posso ancora batterti in una gara di sniffate”.
n.3 Liam e Noel Gallagher
“Erano enormi, sono andati in America e hanno litigato e non hanno mai sfondato laggiù. E non hanno mai più avuto quell’opportunità. Che stupidi ritardati. Sono solo dei ragazzotti, rispetto a band come Coldplay, U2, Police e Muse. E’ solo la crema, quella che riesce a stare in cima”.
n.2 Keith Richards
“E’ patetico, sembra una scimmia con l’artrite”.
n.1 John Lennon
(biglietto d’auguri per il 40mo compleanno)
“Imagine 6 apartments… It isn’t hard to do. One is full of fur coats. The other’s full of shoes…”

3 Risposte a “(the RollingStone files) I migliori insulti di Elton John”

  1. Grande Elton, non conoscevo questo suo lato incattivito.
    Il bello è che nella maggior parte dei casi ha pure ragione,
    soprattutto su Benigni, Cowell, B16 e i Gallagher
    (che comunque non mi stanno antipatici).
    Non capisco del tutto e mi dispiacciono un’pò i giudizi su Prince e Richards,
    ma trovo azzeccatissimo il biglietto a Lennon
    (con il quale pure aveva un buon rapporto se non sbaglio.)

    L’unica cosa su cui dissento è l’inclusione della frase su Joel,
    che tutto sommato sembra amichevole rispetto ad altre.

  2. Nel senso che mi sembra rientrare nella tradizione dello show business statunitense di sfottersi pesantemente anche tra amici (o se non amici, non troppo nemici).
    Puoi trovarne un ottimo esempio in questo video,
    il “roast” di Don Rickles per Sammy Davis jr
    (c’era una versione sottotitolata in italiano, ma è stata purtroppo rimossa da youtube)
    https://www.youtube.com/watch?v=95B30ojbTLw

    1. Ah, era molto bella e stranissima quella trasmissione tutta di “roast”, anche per gli accostamenti stranissimi (ricordo Orson Welles al tavolo con Ronald Reagan). Comunque sì, hai ragione, da noi il dissing è più drammatico. Qui si finisce in tribunale.

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